Libri Riccardo Ferrazzi

Autore: Riccardo Ferrazzi

Modus in rebus

“… fingevo di ignorare che una legge più forte delle altre, un modus in rebus, ci impone di infrangere ogni altra legge e ci condanna a vivere nel rimorso”.

Se a Robert Burton venisse oggi in mente di cercare una città per rappresentare la nuova malinconia barocca, non ho dubbi, penserebbe a Salamanca, la città che col suo “istinto di morte”, e una luce ormai castigliana, ha scelto Riccardo Ferrazzi per costruirvi attorno l'impianto narrativo di un romanzo unico, nella sola armonia stilistica possibile, quella che incide il territorio dell'assurdo e del molto meno assurdo, senza tracciarne un confine, per chiedere a noi di farlo.

Marino Magliani


Salamanca: città universitaria, barocca e romana, dove ogni casa è un monumento e ogni strada sa di mistero. Mentre la Spagna sta uscendo dalla dittatura franchista, l’assassinio di un prete fa perdere a Vittorio Fabbri gli amici, un affare e l’amore di Maite. Chi ha ucciso don Agustin? Amici e conoscenti si comportano in modo strano, parlano per allusioni nelle quali fa sempre capolino la morte. Tutti potrebbero essere colpevoli, perfino Maite potrebbe essere un’assassina. 

A vent’anni di distanza, Maite è diventata un’ossessione, tanto che Vittorio torna a Salamanca per cercarla. 

Non la troverà e dovrà rientrare senza certezze a Milano, dove ben presto sarà coinvolto in altre due morti sospette e in un mistero letterario. Ancora una volta si innamora di una donna che gli procura guai e gli instilla dubbi su presente e passato. È un caso che questa donna gli ricordi terribilmente Maite? 

Deciso a scoprire la verità, Vittorio torna in Spagna ma, al suo rientro in Italia, rischia la vita in un ambiguo incidente. In una clinica ligure ricupera la memoria, guarisce dalle fratture e viene avvicinato da una donna troppo curiosa. È stato un incidente o un attentato? Questa donna è Maite? E Maite non è forse la Morte, l’inesorabile vendetta del modus in rebus?


Modus in rebus



Note